Provo a spiegarlo con "parole mie" sperando di essere chiaro: si tratta di quelli che vengono chiamati "Rock glaciers" massi derivati in epoche glaciali da fenomeni periglaciali (sul Beigua è provato che NON ci fossero ghiacciai).
Accumulatisi in seguito a frane si sono poi mossi grazie a fenomeni di scioglimento e ricostituzione stagionale del ghiaccio, per cui sotto la frana si formava una "pista" di ghiaccio su cui i massi si muovevano per gravità aiutati dalla mancanza di attrito, in questo modo si spiega anche il fatto che le dimensioni non sono compatibili a quelle di "frane classiche".
Terminata l'epoca glaciale sono rimasti praticamente in posto e, in qualche caso come la torbiera del Lajone o di Pian Fretto, sbarrato corsi d'acqua per cui, dopo che i pori sono stati tappati da argille portate dai corsi d'acqua stessi, si sono sviluppate torbiere con specie spesso interessanti dato il microclima particolare anche a pochi chilometri dal mare e dalle spiagge assolate....
Conoscendo il geologo che ha fatto un dottorato proprio su questi massi so cosa sono, spero che lui non legga la spiegazione altrimenti....
ciao