contu61 ha scritto:Moser è solo uno dei tanti che ha scritto di sistematica sulle Clitocybe e certo non era depositario della verità rivelata. Per esempio specialisti come Bigelow (..lo conosci ?) e altri hanno di Clitocybe un'accezione larga che comprende anche Aspropaxillus, Pseudoomphalina, ed altri generi a spore amiloidi. Altri specialisti restringono Clitocybe a specie con spore inamiloidi. Attualmente Clitocybe viene inteso in modo assai ristretto e comprendente solo C. nebularis, il typus, e specie vicine nonché Rhodopaxillus, come ad es. R. nudus (= Lepista nuda: Bigelow & Smith avevano quindi visto giusto nell'ascrivere le Lepista del gruppo nuda a Clitocybe: conosci il loro lavoro su Brittonia ?). Le altre specie vengono ripartite in altri generi come Ampulloclitocybe, Clavicybe, etc (..conosci la letteratura più recente o solo Moser, la cui ultima edizione è peraltro solo in tedesco e firmata solo da Horak ?). L'accenno a Bigelow ed alla sua famosissima monografia North American Species of Clitocybe è fondamentale perché molti micologi americani si sono formati su quei testi....
Caro contu61,
mi spiace aver urtato la tua suscettibilità con la mia sciocca domanda circa l'amiloidia.
Alle tue domande rispondo : no, non conosco i lavori a cui tu accenni e spero di non prendere
l'ergastolo per la mia mancanza di cultura.
Le tue osservazioni erano già state fatte ancora nel 1983 da Bon riprendendo i lavori di
Bigelow ed Harmaja nonchè Raithelhuber (lavori che non ho letto interessandomi di Russule).
Avevo chiesto solo se lo spore del genere clitocybe sono amiloidi avendo trovato nel lavoro
di Moser una risposta affermativa.
Era semplice rispondere senza scomodare la tua biblioteca.
Giampietro
...tutti gli anni mi si ripropone l'annoso problema!
...quali sono le differenze (se ce ne sono) tra giganteus e candidus ?
