Raccolto e portato da amici che lo hanno trovato alla fine di maggio, in un parco cittadino della mia città , vicino a Ulmus. Perplessità sulla sua identificazione, e idea predominante su Entoloma sepium, che però a me non convinceva.
Il suo aspetto, abbastanza massiccio, da Igroforo o Tricholoma, e la sua colorazione, vistosamente gialla dopo sfregamento, non mi sembravano quelli di E.sepium, per come lo conosco io.
Sfogliando un po’ di letteratura sono incappata nella descrizione di Entoloma moserianum, che calzava a pennello con il fungo che avevo fra le mani: dubbio completamente risolto dal fatto che questo Entoloma presenta , a differenza di sepium, cheilocistidi.
L’odore del fungo integro è acido-saponaceo,come descrive Noordeloos, ma dopo averlo tagliato a metà ha sprigionato un tipico odore di farina.
Fotografati nei giardini sotto casa.
I carpofori, bianco crema da giovani, macchiati di giallo carico in tutte le parti dopo sfregamento.
Gambo fibrilloso striato nella parte basale
