Tricholoma scalpturatum f. meleagroides Bon /var. atrocinctu

[doni]

Sabato scorso siamo andati in una lecceta con aree di macchia assieme ad amici

[doni]

Abbiamo ritrovato alcuni esemplari tipici di Tricholoma scalpturatum , molto frequenti nelle nostre leccete

[doni]

Ma proprio mentre andavamo via ho trovato questo esemplare che Arturo si è rifiutato di fotografare in campo .
Allego una breve descrizione:

Dimensioni 3 cm diametro del cappello gambo 4,5 x 0,7 cm
Cappello lievemente umbonato grigio- bruno cuticola feltrata con peli riuniti a ciuffetti più scuri su sfondo bianco sporco. Margine arrotondato lievemente scanalato su cui sono ben evidenti i ciuffetti più scuri.
Lamelle bianco candide (anche dopo 5 giorni dalla raccolta) smarginate frammiste a numerose lamellule, lamelle ventricose con filo lievemente ondulato
Gambo: bianco esile cilindrico privo di bulbo o quant’altro alla base nel terzo superiore presenta evidenti resti di velo cortiniforme bruno scuro dello stesso colore della cuticola.
Carne bianca con odore farinoso solo tardivamente percepibile.

Note: ritrovamento effettuato a bosco Monacelli (Lecce) il 24.01.2009 Legit Donatella De Giorgi
Numerosi ritrovamenti di Tricholoma scalpturatum nella sua forma tipica con notevole ingiallimento sin dall’inizio

[doni]

Ho consultato la bibliografia in mio possesso e ho trovato tracce solo sul Riva dove oltre ad una laconica descrizione c'è una foto a pag 783 di Tricholoma scalpturatum var atrocinctum Romagnesi ma nulla per la forma meleagroides di Bon
Peraltro da lui solo citata nella Flora micologica d'Europa vol 2

Non ho grande esperienza nel genere ma mi chiedo se vi siano foto di queste due entità o se in realtà siano scomparse dopo la loro pubblicazione.

se qualcuno ha notizie sono ben accette io cercherò di contattare Calonge come suggerito da Matteo per avere almeno una copia della pubblicazione spagnola

[doni]

Le foto non sono dlele migliori ma mi riprometto di recarmi a cercare nuovi esemplari

[doni]

altra

[doni]

particolare

[doni]

da scanner con colori più fedeli

[doni]

Particolare del margine

[doni]

Le lamelle (si vede bene il profilo e il filo) e le lamellule

[doni]

Particolare dell'anello cortiniforme

[mfilippa]

Mah, avendo (molti) anni fa provato ad assaggiare T. scalpturatum, avevo fatto diverse raccolte principalmente di esemplari giovani (quando si apre è così fragile che pulirlo e lavarlo diventa un'impresa). Ho notato che una cortina araneosa nei giovani è la norma. Che poi in un esemplare su 100, o 1000, questa cortina possa accumularsi sul gambo, in teoria non mi sembra poi un fatto così strampalato.
Vero è che anch'io, come voi, visto quell'esemplare sono rimasto colpito perché quell'anello non è solito per la specie.
Con ciò mi esimo dall'esprimere pareri sulla validità del taxon citato da Doni, che non conosco e non ho mai visto!

[doni]

proprio l'affermazione di Mario "che non conosco e che non ho mai visto" mi fa riflettere
Ma come mai se la specie è sata descritta è così difficile reperire delle foto ? trovare articoli in cui venga riportata?

Eppure Tricholoma scalpturatum è una specie comune quindi queste forme e varietà dovrebebro trovarsi di frequente e non sono di certo rare e allora perchè non esiste una documentazione di questi ritrovamenti?

[Stinkhorn]

Personalmente quest'autunno in Toscana sotto cerro e leccio abbiamo raccolto degli esemplari "annulati di grigio", molto simili a quello che hai trovato te!
Secondo me però non meritano alcun rango intraspecifico, ma è solo una mia opinione!

Matte

[doni]

Personalmente quest'autunno in Toscana sotto cerro e leccio abbiamo raccolto degli esemplari "annulati di grigio", molto simili a quello che hai trovato te!
Secondo me però non meritano alcun rango intraspecifico, ma è solo una mia opinione!

Matte

a me va bene anche non dargli alcun rango ma allora forse sarebbe il caso di modificare la descrizione della specie ampliandone la variabilità e questo non solo in questo caso ma anche in altre circostanze.

[moscardino]

Ciao Donatella,
trovi Tricholoma scalpturatum var. atrocinctum in D.M n. 96 pag. 21 e 37 e la var. meleagroides in Società Micologica di Madrid n. 20 pag. 321.
Anch'io nutro parecchieeeee perplessità per queste forme e varietà.
Moscardino