Phaeocollybia jennyae
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Phaeocollybia jennyae
ho trovato questa Phaeocollybia, ma ho un pò di confusione.
Qui l'ambiente
Anche su indicazione dell'amico muscario sono arrivato a Phaeocollybia jennyae, ma non so in che senso
Modifica:
Secondo l'Index:
Record Details:
Phaeocollybia jennyae (P. Karst.) Romagn., Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 58: 127 (1944) [1942]
Editorial comment:
see Phaeocollybia jennyae (P. Karst.) M.M. Moser, 1950 (this Index 2: 24), a superfluous combination; Phaeocollybia jennyae (P. Karst.) Heim, 1931 (this Index 2: 84), an incorrect entry (invalid under Art. 33.1)
Basionym:
Naucoria jennyae P. Karst. 1881
non
Phaeocollybia arduennensis Bon 1979
= Phaeocollybia jennyae sensu A.A. Pearson, J.E. Lange [Fl. Ag. Dan 4: pl. 123A (1939)], NCL (1960)
Non ho letteratura specifica, non conosco le differenze reciproche. Ho cercato su internet, ma ho trovato lo stesso fungo (almeno dalle foto, ma senza descrizione dei caratteri micro) identico alla mia raccolta, ma denominato, di vola in volta, coi due nomi.
In sostanza, ne so tanto come prima ... se qualcuno conosce la storia od ha doc in merito ...l'intervento é gradito ...
L'aspetto lo potete vedere dalla foto.
Cuticola liscia, subumida (bella forza, aveva piovuto tutta la notte ...) ma non viscida od untuosa.
Gambo lungamente radicante (non si vede dalla foto)
Odore farinoso e sapore amaro.
Habitat: bosco assai muscoso ed umido di abete rosso e larice, 1500 m. Val d'Otro, Alagna (VC).
Micro:
Spore bruno-ocra, apparentemente liscie (dovrebbero essere finemente verrucose ?), 4,5-5 x (3)-3,5-4 micron.
Cuticola liscia.
Trama lamellare parallela.
Non osservati cistidi, ma solo elementi filiformi di difficile interpretazione.
Non osservati giunti a fibbia.
Posto alcune immagini.
Qui l'ambiente
Anche su indicazione dell'amico muscario sono arrivato a Phaeocollybia jennyae, ma non so in che senso
Modifica:
Secondo l'Index:
Record Details:
Phaeocollybia jennyae (P. Karst.) Romagn., Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 58: 127 (1944) [1942]
Editorial comment:
see Phaeocollybia jennyae (P. Karst.) M.M. Moser, 1950 (this Index 2: 24), a superfluous combination; Phaeocollybia jennyae (P. Karst.) Heim, 1931 (this Index 2: 84), an incorrect entry (invalid under Art. 33.1)
Basionym:
Naucoria jennyae P. Karst. 1881
non
Phaeocollybia arduennensis Bon 1979
= Phaeocollybia jennyae sensu A.A. Pearson, J.E. Lange [Fl. Ag. Dan 4: pl. 123A (1939)], NCL (1960)
Non ho letteratura specifica, non conosco le differenze reciproche. Ho cercato su internet, ma ho trovato lo stesso fungo (almeno dalle foto, ma senza descrizione dei caratteri micro) identico alla mia raccolta, ma denominato, di vola in volta, coi due nomi.
In sostanza, ne so tanto come prima ... se qualcuno conosce la storia od ha doc in merito ...l'intervento é gradito ...
L'aspetto lo potete vedere dalla foto.
Cuticola liscia, subumida (bella forza, aveva piovuto tutta la notte ...) ma non viscida od untuosa.
Gambo lungamente radicante (non si vede dalla foto)
Odore farinoso e sapore amaro.
Habitat: bosco assai muscoso ed umido di abete rosso e larice, 1500 m. Val d'Otro, Alagna (VC).
Micro:
Spore bruno-ocra, apparentemente liscie (dovrebbero essere finemente verrucose ?), 4,5-5 x (3)-3,5-4 micron.
Cuticola liscia.
Trama lamellare parallela.
Non osservati cistidi, ma solo elementi filiformi di difficile interpretazione.
Non osservati giunti a fibbia.
Posto alcune immagini.
Ultima modifica di mykol il mer 20 ago 2008, 1:23, modificato 2 volte in totale.
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Più che cercare qua e là su internet, rischiando di farti influenzare dall'interpretazione di qualcuno che ne sa molto, molto meno di te, mykol, dovresti andare al Gruppo micologico e cercare dove Bon pubblica
Phaeocollybia arduennensis Bon, Docums Mycol. 9(no. 35): 42 (1979).
Al Gruppo c'è anche Lange, Flora agaricina Danica.
Hedwigia lo trovi online su http://www.botanicus.org/title/b1169290x, devi solo scegliere il fascicolo giusto.
Phaeocollybia arduennensis Bon, Docums Mycol. 9(no. 35): 42 (1979).
Al Gruppo c'è anche Lange, Flora agaricina Danica.
Hedwigia lo trovi online su http://www.botanicus.org/title/b1169290x, devi solo scegliere il fascicolo giusto.
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Ciao Giorgio, non ho mai trovato questa specie (ho solo P. festiva e lugubris)... ti dirò quindi cosa leggo sulla chiave di Gro Gulden:
.......
- 2. lamelle fitte; odore rafanoide, sapore amaro. Spore largamente elissoidi 4-6 x 3-4 micron, verruculose, perlopiù lisce, pallide in KOH. cappello 1-3 cm, da asciutto a subviscido, da convesso ad umbonato, da fulvo a rosso sangue brunastro, igrofano; gambo 5-9 x 0.15-0.6 cm, bruno vinoso dalla base in su. Cheilocistidi da ifoidi a clavati, larghi 2-3(5) micron.
P. jennyae (Karsten) Heim (=P. cidaris (Fries) Heim ss, Kuehner & Romagnesi, Moser = P. christinae (Fries) Heim ss. Heim, Bresinsky)
......
- 5. cappello e gambo bruno scuri; cappello 1-3 cm, asciutto, campanulato o umbonato; lamelle ocra; gambo slanciato, spesso 0.1-0.3 cm, talvolta con delle fibrille bianche (velo?); pseudorhizza flessuosa; carne ocra, sapore mite. Spore 5-6 (7) x 4-4.5, da largamente elissoidi ad amigdaloidi, verruculose, bruno ruggine in KOH; cheilo da ifoidi a clavati o capitati fino a sublageniformi, larghi 2-6.5 micron; GAF assenti.
P. arduennensis Bon (=P. cidaris (Fries) Heim ss. Bresinsky = P. jennyae (Karsten) Heim ss. Lenge, Moser)
Spero che qualche cosa possa essere utile!
Matte
.......
- 2. lamelle fitte; odore rafanoide, sapore amaro. Spore largamente elissoidi 4-6 x 3-4 micron, verruculose, perlopiù lisce, pallide in KOH. cappello 1-3 cm, da asciutto a subviscido, da convesso ad umbonato, da fulvo a rosso sangue brunastro, igrofano; gambo 5-9 x 0.15-0.6 cm, bruno vinoso dalla base in su. Cheilocistidi da ifoidi a clavati, larghi 2-3(5) micron.
P. jennyae (Karsten) Heim (=P. cidaris (Fries) Heim ss, Kuehner & Romagnesi, Moser = P. christinae (Fries) Heim ss. Heim, Bresinsky)
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- 5. cappello e gambo bruno scuri; cappello 1-3 cm, asciutto, campanulato o umbonato; lamelle ocra; gambo slanciato, spesso 0.1-0.3 cm, talvolta con delle fibrille bianche (velo?); pseudorhizza flessuosa; carne ocra, sapore mite. Spore 5-6 (7) x 4-4.5, da largamente elissoidi ad amigdaloidi, verruculose, bruno ruggine in KOH; cheilo da ifoidi a clavati o capitati fino a sublageniformi, larghi 2-6.5 micron; GAF assenti.
P. arduennensis Bon (=P. cidaris (Fries) Heim ss. Bresinsky = P. jennyae (Karsten) Heim ss. Lenge, Moser)
Spero che qualche cosa possa essere utile!
Matte
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grazie, matte, é sicuramente utile ...
La dimensione sporale corrisponde alla prima, ma il gambo nettamente radicante alla seconda ... (in verità non dice che la prima non ce l'abbia ... ce l'avrà o no ?). Gli ifoidi ci sono in entrambe, quindi non sono di grande aiuto. Io ho visto qualcosa di simile (come dei peli , si intravedono anche in una foto, tra i basidi ed i basidioli), rimane il sapore da verificare, mi sa che stasera invece di prendermi il rabarbaro ne masticherò un pezzo ...
Per quanto riguarda i colori, vorrei sentire il vostro giudizio, la foto li rappresenta in modo molto fedele (forse un pelino scura, ma il colore é quello.).
Per il gambo sembrerebbe la seconda, ma nella descrizione della prima non dice nulla al riguardo. Se l'avesse specificato non sarebbe meglio ? E' vero che di caratteri distintivi ce ne sono, ma la chiarezza e la precisione non sono mai di troppo !
Ora vado al gruppo e vedo di acquisire i caratteri che non ho notato. Mi pare che siano importanti e determinanti.
X muscario ...
Daniele, se mi leggi, perché mi avevi chiesto la dimensione sporale ?
La dimensione sporale corrisponde alla prima, ma il gambo nettamente radicante alla seconda ... (in verità non dice che la prima non ce l'abbia ... ce l'avrà o no ?). Gli ifoidi ci sono in entrambe, quindi non sono di grande aiuto. Io ho visto qualcosa di simile (come dei peli , si intravedono anche in una foto, tra i basidi ed i basidioli), rimane il sapore da verificare, mi sa che stasera invece di prendermi il rabarbaro ne masticherò un pezzo ...
Per quanto riguarda i colori, vorrei sentire il vostro giudizio, la foto li rappresenta in modo molto fedele (forse un pelino scura, ma il colore é quello.).
Per il gambo sembrerebbe la seconda, ma nella descrizione della prima non dice nulla al riguardo. Se l'avesse specificato non sarebbe meglio ? E' vero che di caratteri distintivi ce ne sono, ma la chiarezza e la precisione non sono mai di troppo !
Ora vado al gruppo e vedo di acquisire i caratteri che non ho notato. Mi pare che siano importanti e determinanti.
X muscario ...
Daniele, se mi leggi, perché mi avevi chiesto la dimensione sporale ?
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Soluzione:
la carne, amara e con odore rafanoide, l'assenza di giunti a fibbia e le dimensioni sporali individuano con certezza Phaeocollybia jennyae (P. Karst.) Romagn. (e non (P. Karst.) Heim. come nella chiave di Gro Gulden (almeno, secondo l'index)).
Beh, penso che siamo giunti al traguardo con un lavoro di "equipe". Un particolare grazie a matte, per le chiavi che ha postato.
Per Mario: non ho fatto ricerche biblio perché ho ancora parecchia roba in frigo e vorrei almeno dargli un'occhiata prima di accumularne altra con la prossima uscita.
Il bello del forum é proprio la collaborazione dei partecipanti che sovente permette di arrivare alla soluzione.
Grazie a tutti.
la carne, amara e con odore rafanoide, l'assenza di giunti a fibbia e le dimensioni sporali individuano con certezza Phaeocollybia jennyae (P. Karst.) Romagn. (e non (P. Karst.) Heim. come nella chiave di Gro Gulden (almeno, secondo l'index)).
Beh, penso che siamo giunti al traguardo con un lavoro di "equipe". Un particolare grazie a matte, per le chiavi che ha postato.
Per Mario: non ho fatto ricerche biblio perché ho ancora parecchia roba in frigo e vorrei almeno dargli un'occhiata prima di accumularne altra con la prossima uscita.
Il bello del forum é proprio la collaborazione dei partecipanti che sovente permette di arrivare alla soluzione.
Grazie a tutti.
Ultima modifica di mykol il mer 20 ago 2008, 1:58, modificato 3 volte in totale.
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Prego... per cosi poco...
Probabilmente, anzi, sicuramente ho qualcos'altro su Phaeocollybia ma ora non ho tempo di scartabellare!... comunque sono contento che ti sia servito!
Daniele per ora non ha risposto, sono curioso anch'io del perchè ti abbia chiesto se avessi misurato le spore!... forse perchè c'è un gruppo di Phaeocollybie che hanno spore molto più grandi di quelle che hai rilevato... o forse no...
Matte
Probabilmente, anzi, sicuramente ho qualcos'altro su Phaeocollybia ma ora non ho tempo di scartabellare!... comunque sono contento che ti sia servito!
Daniele per ora non ha risposto, sono curioso anch'io del perchè ti abbia chiesto se avessi misurato le spore!... forse perchè c'è un gruppo di Phaeocollybie che hanno spore molto più grandi di quelle che hai rilevato... o forse no...
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La mia domanda era volutamente cattivella.
A questo punto penso di essere abbastanza soddisfatto dalla vostra discussione.
Brevemente, secondo la mia esperienza:
- esiste una Phaeocollybia con colori vivaci, spore piccole e senza fibbie, che ho raccolto più volte e che mi sembra identica a quella della nostra raccolta, che ho sempre chiamato P. jennyae (Karst.) Heim;
- esiste una Phaeocollybia con colori decisamente diversi e più scuri, leggermente più piccola, con spore un po' più grandi e con fibbie, che ho raccolto una sola volta, e che ho chiamato P. arduennensis Bon;
- esiste anche una Phaeocollybia a colori vivaci ma con spore molto più grandi (mediamente 10x5), che io non ho mai trovato.
Esistono ovviamente anche altre differenze che non è il caso di elencare in questa sede.
Direi, quindi, che le specie appartenenti a questo gruppo dovrebbero essere facilmente distinguibili l'una dall'altra. Altro discorso è attribuire loro il nome corretto e districarsi tra le diverse interpretazioni dei vari autori.
P.S. : purtroppo non posso postare nulla perchè vado ancora a dia.
x Mykol: in merito al tuo dubbio sul gambo, se non erro la forma radicante è una caratteristica tipica del genere e, quindi, di tutte le sue specie.
A questo punto penso di essere abbastanza soddisfatto dalla vostra discussione.
Brevemente, secondo la mia esperienza:
- esiste una Phaeocollybia con colori vivaci, spore piccole e senza fibbie, che ho raccolto più volte e che mi sembra identica a quella della nostra raccolta, che ho sempre chiamato P. jennyae (Karst.) Heim;
- esiste una Phaeocollybia con colori decisamente diversi e più scuri, leggermente più piccola, con spore un po' più grandi e con fibbie, che ho raccolto una sola volta, e che ho chiamato P. arduennensis Bon;
- esiste anche una Phaeocollybia a colori vivaci ma con spore molto più grandi (mediamente 10x5), che io non ho mai trovato.
Esistono ovviamente anche altre differenze che non è il caso di elencare in questa sede.
Direi, quindi, che le specie appartenenti a questo gruppo dovrebbero essere facilmente distinguibili l'una dall'altra. Altro discorso è attribuire loro il nome corretto e districarsi tra le diverse interpretazioni dei vari autori.
P.S. : purtroppo non posso postare nulla perchè vado ancora a dia.
x Mykol: in merito al tuo dubbio sul gambo, se non erro la forma radicante è una caratteristica tipica del genere e, quindi, di tutte le sue specie.
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Daniele, lo immaginavo, ma perché allora nella chiave postata da matte, per una cita il gambo radicante e per l'altra no ? Sembra fatto apposta per complicare le cose.
Comunque a proposito del nome di questa specie sull'Index dice quanto segue:
Phaeocollybia jennyae (P. Karst.) Romagn., Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 58: 127 (1944) [1942]
Editorial comment:
see Phaeocollybia jennyae (P. Karst.) M.M. Moser, 1950 (this Index 2: 24), a superfluous combination; Phaeocollybia jennyae (P. Karst.) Heim, 1931 (this Index 2: 84), an incorrect entry (invalid under Art. 33.1)
Basionym:
Naucoria jennyae P. Karst. 1881
Bisognerebbe vedere cosa dice l'Art. 33.1 dell'ICBN. Dobbiamo mobilitare Mario !
Comunque a proposito del nome di questa specie sull'Index dice quanto segue:
Phaeocollybia jennyae (P. Karst.) Romagn., Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 58: 127 (1944) [1942]
Editorial comment:
see Phaeocollybia jennyae (P. Karst.) M.M. Moser, 1950 (this Index 2: 24), a superfluous combination; Phaeocollybia jennyae (P. Karst.) Heim, 1931 (this Index 2: 84), an incorrect entry (invalid under Art. 33.1)
Basionym:
Naucoria jennyae P. Karst. 1881
Bisognerebbe vedere cosa dice l'Art. 33.1 dell'ICBN. Dobbiamo mobilitare Mario !
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L'articolo 33.1 dice:
"33.1. A combination (autonyms excepted) is not validly published unless the author definitely associates the final epithet with the name of the genus or species, or with its abbreviation."
=
Una combinazione è valida solo quando l'autore associa l'epiteto finale al nome del genere o della specie, o con la sua abbreviazione.
Per capire meglio il perchè, bisognerebbe leggere la pubblicazione di Heim.
Matte
"33.1. A combination (autonyms excepted) is not validly published unless the author definitely associates the final epithet with the name of the genus or species, or with its abbreviation."
=
Una combinazione è valida solo quando l'autore associa l'epiteto finale al nome del genere o della specie, o con la sua abbreviazione.
Per capire meglio il perchè, bisognerebbe leggere la pubblicazione di Heim.
Matte
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Occhio, la chiave non dice che il gambo è o non è radicante, diceLa dimensione sporale corrisponde alla prima, ma il gambo nettamente radicante alla seconda ... (in verità non dice che la prima non ce l'abbia ... ce l'avrà o no ?).
lasciando intendere al limite che negli altri casi non sia flessuosa, non che non esista.pseudorhizza flessuosa