Forum Acta Plantarum

Per me ok.

Ciao
Umberto

Confermo.

Ciao
Umberto

Ciao Daniela,

sì è una risposta all'osservazione di Marinella, perché la cosa aveva colpito anche me, però poi ho visto che c'è una certa coerenza di fondo, nel senso che per quanto obiettivamente importantissimo il riaccertamento della presenza di Potentilla saxifraga per Liguria ed Italia, è un ...

La presenza di Potentilla saxifraga Ardoino ex De Not. in "Flora Endemica del Nord Italia" è indicata con il viola scuro per la Provincia di Imperia nella cartina di riferimento (quindi dato di presenza confermato ≥ 1990), le due pubblicazioni citate nel paragrafo riguardano l'areale distributivo ...

Credo si debba attendere il completo sviluppo delle foglie.

Ciao
Umberto

Determinazione per me corretta, è di gran lunga la specie più comune dal confine con la Toscana all'alta Val Bormida di Millesimo e non può essere confusa con altre presenti in Liguria.

Ciao
Umberto

Ringrazio Valerio e Davide,

rispetto alle osservazioni di Davide posso precisare che le piante che mi è capitato di osservare nelle Alpi Liguri in generale hanno capolini leggermente più piccoli e lamine meno coriacee, ma credo che quest'ultimo carattere possa essere ricondotto almeno in parte al ...

Leucanthemum sp.
Versante est Cima Frattin, Cogoleto (GE), 1130 m, lug 2016, 44.430°N, 8.600°E
Foto di Umberto Ferrando

Leucanthemum sp.
Versante est Cima Frattin, Cogoleto (GE), 1130 m, lug 2016, 44.430°N, 8.600°E
Foto di Umberto Ferrando

Leucanthemum sp.
Versante est Cima Frattin, Cogoleto (GE), 1130 m, lug 2016, 44.430°N, 8.600°E
Foto di Umberto Ferrando

In zona sono segnalati:
Leucanthemum pallens (J.Gay ex Perreym.) DC.
Leucanthemum vulgare (Vaill.) Lam.
Leucanthemum ircutianum DC.
Leucanthemum adustum (W.D.J.Koch) Gremli ...

E' possibile e anche abbastanza verosimile si tratti di Squilla numidica Jord. & Fourr., date le guaine rossastre e i bulbi che mi sembrano di dimensioni molto grandi ma non credo che, date le caratteristiche ecologiche della zona, sia una pianta nativa del luogo, probabile che sia stata piantata da ...

Per confermare la presenza regionale, a mio modesto parere, servirebberoo immagini dei legumi maturi che evidenzino il tipo di pelosità sulle valve, è l'unico carattere affidabile al 100%.

Ciao
Umberto

Ciao Maria Grazia,

anche in questo post c'è lo stesso problema di coordinate che ti ho segnalato in quello su Sternbergia lutea.

Umberto

Ciao Maria Grazia,

le coordinate sono sbagliate e corrispondono a una località della Russia meridionale, un centinaio di Km a Sud di Rostov.

Umberto

Anche per me si tratta di Luzula lutea (All.) DC.

Ciao
Umberto

Sì, si tratta di quelle piante che la storica prima edizione del Pignatti raggruppava nel binomio Urginea maritima L. e che oggi, in linea di massima, vengono considerate specie separate in base sia al dato cariologico sia ad evidenze morfologiche ben circoscritte ma non semplici da osservare ...

F. Fen. ha scritto: 19 ago 2024, 19:01 Hyacinthoides italica??? Rimango sintonizzato.
franco

Sì, tra l'altro si intravvedono le brattee alla base dei peduncoli fiorali.

Ciao
Umberto

Per me la tua determinazione è corretta.

Ciao
Umberto

Sì, Hylotelephium maximum (L.) Holub subsp. maximum

Ciao
Umberto

Erica cinerea L.
Ericaceae: Erica cenerina
Pre' de Mê, Mele (GE), 536 m, lug 2024, 44.466°N, 8.747°E
Foto di Umberto Ferrando

Erica cinerea L.
Ericaceae: Erica cenerina
Pre' de Mê, Mele (GE), 536 m, lug 2024, 44.466°N, 8.747°E
Foto di Umberto Ferrando

Erica cinerea L.
Ericaceae: Erica cenerina
Pre' de Mê, Mele (GE), 536 m, lug 2024, 44.466°N, 8.747°E
Foto di Umberto Ferrando

Erica cinerea L.
Ericaceae: Erica cenerina
Pre' de Mê, Mele (GE), 536 m, lug 2024, 44.466°N, 8.747°E
Foto di Umberto Ferrando

Mi ricorda Neogaya simplex (L.) Meisn. ( = Ligusticum mutellinoides (L.) Crantz.) ma non si distingue bene l'involucro delle ombrelle e non si capisce la forma delle brattee.

Ciao
Umberto

Il calice in questa subspecie di regola è attinomorfo, chiuso, campanulato, con 3-8 denti lanceolati, tuttavia può capitare che alcuni fiori, in particolare quelli centrali al verticillo apicale, abbiano calice fessurato su un lato ed aperto. Altri caratteri affidabili per la determinazione sono ...